È tutto pronto per i festeggiamenti del Capodanno 2016 al Ristorante Albergo 7Bello.
Abbiamo approntato gli ultimo ritocchi al menu che potrete gustare durante il Cenone di Capodanno, con un occhio particolare, come sempre, ai prodotti di qualità ed ai prodotti della nostra terra.
L’Aperitivo sarà accompagnato da uno Spumante Brut della “Cantina Montesole”, collocata sulle verdi colline tra l’Irpinia ed il Sannio, per iniziare il Cenone con stile e freschezza.
Proseguiremo poi con la “Crema di ceci al rosmarino servita tiepida con mazzancolle rosolata al curry, pinoli tostali e olio di prima spremitura”; un antipasto dal sapore molto delicato, condito con l’olio appena franto proveniente dall’Uliveto del Ristorante 7Bello.
Si concluderà poi l’antipasto con i sapori forti delle nostre terre: “Prosciutto di Venticano, mozzarella di bufala campana e soppressata Irpina”. Serviremo dunque un prosciutto crudo stagionato tipico delle terre d’Irpinia, riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Regione Campania, e caratterizzato da un gusto intenso accompagnato dal suo tipico colore rosè.
Come primi, serviremo inizialmente del “Riso Carnaroli mantecato agli agrumi al ragù di ricciola e scampi”, che vi stupirà per il suo sapore gustoso e delicato grazie al contrasto tra gli agrumi e gli scampi. Proseguiremo con i “Ravioloni stracciata e borragine al burrino fuso con pistacchio croccante e foglie di grana”, rigorosamente fatti “in casa”.
Per i secondi proporremo un giusto mix tra sapori delicati e forti. Inizieremo con il “Turbantino di branzino con pistillo di salmone su cous cous vegetariano con pepita di baccalà e salsa all’erba cipollina”; tre delle specie ittiche più pregiate ed apprezzate, in un unico piatto. Dopo la “Spuma al limone”, passeremo al “Controfiletto di vitello cotto a basa temperatura con salsa all’Aglianico, budino di patate e millefoglie di melanzane”. Il particolare e ricercato metodo di cottura utilizzato, consentirà di mantenere intatte le proprietà organolettiche della carne, conservando il suo gusto preminente nonostante la cottura.
Il dolce sarà un trionfo di cioccolata, con un richiamo a sentori di arancia: “Zuccotto al cioccolato dal cuore cremoso su salsa leggera all’arancia”.
Non mancheranno i tipici Dolci Natalizi serviti a buffet e l’immancabile piatto del Primo dell’Anno, “Zampone e lenticchie”.
Ma un Cenone di qualità non può dirsi tale se non accompagnato da grandi vini. Per quest’anno abbiamo scelto come bianco il Fiano di Avellino D.o.c.g. 2013 “Rocca del Principe”, che non ha bisogno di presentazioni: massimo riconoscimento da parte delle guide Gambero Rosso (“3 bicchieri”) e l’Espresso (“5 bottiglie”). Un vino giallo-verdognolo di buon equilibrio, caratterizzato da un’ottima eleganza e freschezza, e da un’eccelsa morbidezza e persistenza; con i sentori tipici del Fiano: nocciole, mandorle e mele, spinti al massimo.
Come rosso degusteremo l’Aglianico Magis D.o.p. 2009 “Antico Castello”. Un vino proveniente dalle colline di San Mango sul Calore, molto strutturato e persistente (13,5 %Vol), perfetto per accompagnare carni rosse. Magis in latino vuol dire “di più”, ed è l’acronimo di Musica, Arte, Gusto, Identità e Storia: tutto quello che caratterizzerà il nostro Cenone di Capodanno, grazie anche al piacevole accompagnamento musicale della “Ettore Band”.